Paesaggio corrotto
di Giuliana Consilvio
di Giuliana Consilvio
Titolo: Paesaggio corrotto
Tecnica: Bassorilievo in cellulosa
Dimensioni: 100×70 cm
Anno di realizzazione: 2005
Anno di donazione: 2019
Paesaggio corrotto fa parte della serie delle opere Fogli-Scultura. Nell’opera, di pura cellulosa, il segno si coniuga con la materia cartacea. Utilizzo pigmento puro, gli ossidi, che impasto con la cellulosa. Il colore si unisce ed entra nelle fibre della materia dando vita, a sua volta, ad una materia nuova. Lo spazio si racconta nella scrittura in rilievo. Il segno descrive, suggerisce immagini future: L’emozione creativa si concretizza, nasce lo “spazio inatteso”.
Protagonista di numerose mostre di pittura e grafica in Italia e all’estero (Francoforte nel 1974, Kyoto, Santa Clara, New York e San Francisco tra il 1995 e il 1997, Monaco di Baviera e Poitiers nel 2001, Pavia 2011, Milano, Savona, Cremona dal 2012 al 2018), la sua produzione è stata oggetto di testi critici apparsi su quotidiani, riviste specializzate e nelle monografie Fumo e stelle cadenti, introdotta da Rossana Bossaglia (1983), Giuliana Consilvio II segno dipinto, con testo di Franco Solmi (1989), e Sguardi interrogativi, con testi di Alberto Veca, Rossana Bossaglia e Marilisa Di Giovanni (2011).