Prima Giornata Nazionale dei Piccoli Musei
Gli obiettivi della Giornata Nazionale dei Piccoli Musei sono quelli di fare conoscere il vero volto dei piccoli musei, la loro importanza, il loro ruolo, e le loro specificità. Contemporaneamente gli obiettivi sono anche quelli di attirare l’attenzione delle istituzioni, dei residenti, e anche di avere nuovi visitatori.
La giornata nazionale si caratterizzaerà non solo per le porte aperte e l’ingresso gratuito, ma soprattutto per un gesto di accoglienza che sia in grado di esprimere la cultura del museo e la sua identità. Più precisamente ogni piccolo museo si caratterizzerà con un dono, che simbolizzi l’accoglienza e l’identità del museo.
Lo schema archetipico del dono si fonda su tre azioni dare, ricevere, ricambiare.
Il dono principale che gli ospiti riceveranno sarà una cartolina che ognuno stamperà da sé giocando con le grafiche visionarie che catturano i “frammenti di memoria” delle 1647 opere rubate. Ognuno trasformerà con la propria creatività l’arte trafugata e le darà nuova vita.
A simboleggiare il passaggio dalla storia passata a nuove forme dell’arte doneremo una pergamena con la storia del museo e un seme…
Alle ore 18.00 appuntamento per la semina collettiva di fronte al MAiO. A seguire un piccolo aperitivo in attesa del concerto delle ore 21.00. Ad accogliere i visitatori l’ideatore del museo il giornalista e scrittore Salvatore Giannella insieme allo Staff del MAiO.