Opere disperse; Χαλεπά τά καλά n.12

Di Montesano Federico

Titolo: Opere disperse; Χαλεπά τά καλά n.12
Tecnica: Installazione con acrilico, olio, juta, corda, rame, legno
Dimensioni: 100×100
Anno di realizzazione: 2021-3
Anno di donazione: 2024

In opere disperse sono rappresentate attraverso lamelle d’oro le opere d’arte smarrite. In Χαλεπά τά καλά (“le cose belle sono difficili”, cit. Platone) una sagoma di cavaliere si muove nella loro direzione alla loro ricerca.
Il cavaliere errante rappresenta l’artista indefesso che ha il compito di ritrovare le opere trafugate, qui raffigurate di color oro ad indicarne la preziosità.
In questo progetto è interessante analizzare come Montesano metta alla prova un dispositivo strategico come la cornice: da mezzo che delimita e chiude l’immagine passa per un sistema che, tramite un filo, tiene in tensione la raffigurazione come se fosse una pelle tirata. Un’affascinante esplorazione della materialità fatta di materiali poveri e di scarto che sono recuperati e inseriti all’interno di un nuovo sistema valoriale e simbolico, una stratificazione dunque di tracce e forme di memorie per rimarcare il concetto di resilienza.